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ed.8 del 13-10-2006 vai ai testi della pagina vai ai testi del MPP, 2004-2006,
compresa la demistificazione documentata sui reali autori del genocidio filo-imperialista in Perù diretto ad impedire la conquista del Potere da parte della Repubblica Popolare del Perù in costruzione grazie alla Guerra Popolare attraverso il Nuovo Potere nelle Basi d'Appoggio e nei Comitati Popolari
DIFENDIAMO LOTTANDO INSIEME, LA VITA E I DIRITTI DEL
PRESIDENTE GONZALO E DEI PRIGIONIERI POLITICI E DI GUERRA DEL PARTITO COMUNISTA
DEL PERU’ ED ESERCITO POPOLARE DI LIBERAZIONE E DEI PERSEGUITATI POLITICI
APPARTENENTI ALLE ORGANIZZAZIONI DELLE MASSE, SEQUESTRATI NELLE INFAMI GALERE
PERUVIANE ORGANIZZATE DALL’IMPERIALISMO PER IL LORO ANNIENTAMENTO
Discorso del Presidente Gonzalo de 24-9-1992 Onorare il 25° Anniversario dell’inizio della Guerra Popolare peruviana
Testi del MPP sul PCP, sulla Guerra Popolare, sul pensiero gonzalo, sul genocidio
Aderiamo alle tesi
del MPP (organismo generato del PCP per il lavoro politico all'estero) e le denunce contro quanti continuano a diffamare il Presidente Gonzalo,
il Maoismo e
la Rivoluzione, non ultimi quanti continuano ad avallare la figura deGlI
’”AVVOCATI” DI REGIME (Fajardo, Crespo, ecc.) (i compagni avvocati che difendevano IL PRESIDENTE GONZALO FURONO
CONDANNATI ALL’ERGASTOLO PER REATI DI
OPINIONE, COME MOLTI ALTRI OPPOSITORI, CHE VENGONO CATTURATI ANCOR OGGI ANCHE
SE SU CONDANNE EMESSE DALLE GIURIE DI MONTESINOS E FUJIMORI) e delle LORO menzogne e TRAVISAMENTI
FUNZIONALI A CALUNNIE E GUERRA SPORCA, MIRANTI AL TENTATIVO DI ASSASSINARE IL
PRESIDENTE GONZALO IL PIU’ GRANDE MARXISTA—LENINISTA-MAOISTA VIVENTE, CHE HA
MOSSO UN INTERO POPOLO ALLA DIGNITA’ ED ALLA RIVOLUZIONE, E QUESTO TENTATIVO
CHE CONTINUA ANCOR OGGI, POTREBBE AVVENIRE SOLO dopo LA costruZiONE DI una
montagna di stronzate utili a far credere possibile un “suicidio”; in
particolare la montatura del 2004 costruita speculando la traduzione in altro
carcere della compagna Miriam Elena Iparaguirre, che nelle miserabili calunnie
della borghesia peruviana avrebbe anche “convissuto” con il Presidente
Gonzalo. Per questo motivo decliniamo
ogni responsabilità verso quelle testate o siti che pur parlando di
solidarietà al PCP non prendono chiaramente
posizione in materia del ruolo e della persona controrivoluzionaria dell’
“avvocato Fajardo” ed anzi sostengono le montature della borghesia
filo-imperialista. Presto in linea documenti del MPP in traduzione in italiano,
il ritardo è stato dovuto e voluto e causato proprio da chi mi tortura con
innumerevoli attività a tal scopo mirate, tanto da dimostrarmi che in qualche
modo c’entrano quegli “investigatori militari antiterrorismo” italiani che da
anni trafficano con i servizi segreti e l’ “antiterrorismo” genocidi peruviani.
CRONOLOGIA IN BREVE
Inquadramento storico 1980-1992
Analisi della situazione
internazionale, 1991, PCP
Evoluzione della situazione storica nell’equilibrio strategico
Sostegno imperialista yankee (militare e di spoliazione economica, insieme a Francia Giappone ed altre potenze) ed italiano (consueling dell’arma dei cc alle forze controrivoluzionarie, metropolitana del governo socialfascista italiano nel 1984, funzione dei preti italiani in Perù) ai regimi peruviani dall’inizio della guerra popolare
Cattura del Presidente Gonzalo e >>> Magistrale Discorso al quartier generale “antiterrorismo” di Lima 24-9-1992
Trasferimento al Callao e sue denunce alla Corte Interamericana dei Diritti Umani, arresto dei suoi avvocati, isolamento totale suo e dei/delle dirigenti del PCP-EPL
Avvio della montatura delle false lettere di pace (e “relazione” del genocida Fujimori all’ONU)
Reazione composta e coerente del PCP che smentisce la montatura e porta avanti la Guerra Popolare con la campagna del Centenario del Presidente Mao Tse-Tun
Falso congresso della LOD spacciato per comitato centrale, e
conseguente confusione nei circoli solidali di natura piccolo-borghese
occidentali
Speculazioni giornalistiche e danze del ventre di opportunisti filo-emmeretisti (l’MRTA perseguiva trattative e politiche di negoziazione dirette ad ostacolare la Guerra Popolare, sin dal 1990 almeno)
Continuazione della Guerra Popolare, tornante e ripresa
Censura internazionale sulla Guerra Popolare e mistificazione interna, periodica promessa fujimorista della prossima fine della Guerra Popolare, gestione dei pentiti in tv, richiesta del mrta di liberazione dei soli loro prigionieri in occasione del colpo all’ambasciata nipponica
Rafforzamento delle basi d’appoggio mobili della Guerra Popolare, politica genocida del regime e uso delle truppe d’élite, delle forze di appoggio Usa e dei “ronderos”, funzione della Chiesa e delle politiche di “aiuto”, estensione della Guerra Popolare in tutto il paese, diversificando i livelli di iniziativa e rafforzando la linea di massa, cattura del segretario successivo al Comitato centrale del PCP, reazione popolare alla crisi economica profondissima causata dalla svendita totale delle risorse alle multinazionali occidentali per coprire le voragini politiche ed economiche del regime, caduta del genocida Fujimori e dell’agente CIA Montesinos (dopo lo scandalo del traffico d’armi verso la Colombia), nuovo governo filo-yankee di Toledo, nuove basi americane con la scusa del plan Colombia, rivolte di militari e squartamento di agenti segrete sospette, come segno dello sfaldamento del regime, passaggio di maturità dell’intero processo rivoluzionario verso l’offensiva strategica, commissione per la verità sul genocidio, lotte dei prigionieri tra rivolte organizzate e scioperi della fame, e speculazioni della LOD con falsi comunicati di soluzione politica, riapertura nuova farsa processuale al Presidente Gonzalo, suo nuovo silenziamento dopo il ritorno negativo per il regime, istituzionalizzazione dei metodi di contrasto mediatico contro la Guerra Popolare, sterili strumenti della borghesia burocratica, compradora e multinazionale in Perù, affermazione della Guerra Popolare anche nelle sconfitte ripetute delle campagne di accerchiamento ed annientamento del regime con nuovi elicotteri ed armi tecnologiche.
DEL RESTO ESSENDO LA GUERRA POPOLARE IN PERU’ SEGNO DELLA
NUOVA ONDATA DELLA RIVOLUZIONE PROLETARIA MONDIALE E FARO PER I COMUNISTI
AUTENTICI MARXISTI-LENINISTI-MAOISTI DI TUTTO IL MONDO, NON C’ERA DA ASPETTARSI
NULLA DI DIVERSO CIRCA LE MISTIFICAZIONI E GLI ATTACCHI DIRETTI DEL REGIME E
DELL’IMPERIALISMO CONTRO IL POPOLO PERUVIANO, IL SUO PARTITO COMUNISTA, LA
GUERRA POPOLARE, L’IDENTITA’ POLITICA E LA VITA STESSA DEI PRIGIONIERI E LA VITA
DELLE MASSE DELLE BASI DI APPOGGIO
Indice del libro di Paolo Dorigo (2000-2002, aggiornato) che la controrivoluzione si ostina a combattere, come altri suoi lavori, con la tortura del controllo mentale, di prossima uscita per le EDIZIONI LAVORO LIBERATO (MIRA VE)
2000-2002, aggiornato nel 2003
e 2005 Libro di Paolo Dorigo: Perù -
Il faro della nostra rivoluzione
-me ne fotto delle “liste nere” prodotte da selezionatissimi
“rappresentanti” dei governi CHE NON RISPETTANO LA CORRETTEZZA INFORMAZIONE
I DIRITTI UMANI LA SOVRANITA’
POPOLARE andando ben oltre il proprio mandato (stampa in preparazione) Capitoli
del libro, già circolante in copie nel movimento comunista sin dal 2002:
Presentazione
– Introduzione –
A Elenco documenti
del Partido Comunista del Perù –
A 1 Perché alcuni mezzi di comunicazione chiamano
“Sendero luminoso” il PCP ?
A 2 Breve storia del Partito Comunista del Perù
A 3 Il corso della Guerra Popolare peruviana
A 4 Il Partito Comunista del Perù e l’organizzazione
delle masse
A 5 Sulla rivoluzione di nuova democrazia
B Rileggiamo i documenti del PCP (1970 – 2004
…)
(traduzioni inedite)
C Cronologia delle più importanti azioni
della Guerra Popolare peruviana dalla cattura del Presidente Gonzalo in poi,
compiute dal PCP e dall’ EGP – EPL (60 pagine dattiloscritte spazio 1 per il
periodo ottobre 1992 – luglio 2003, inoltre, aggiornamento degli ultimi due
anni, con minor notizie per la maggiore censura e mancanza di riporti
dettagliati su Sol Rojo, a parte le azioni principali)
D Documentazione cartografica
(che a qualcuno davano assai fastidio visto
che sparì a Biella nel maggio-giugno 2002 dalla mia cella la cartina dipinta a
mano 50x70 delle località ove la guerra popolare si è espressa negli ultimi 10
anni)
Quando inavvertitamente
trovaste
scritto ponzalo anziché Gonzalo ringraziate gli infami e microsoft italia con
il suo dizionario di merda