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DOPO FINI, FALLaci, ADESSO PERA !
MA QUALI TRADIZIONI GIUDAICO CRISTIANE EUROPEE ???
Ho
chiesto a mio padre, che è in fin di vita, di scrivermi per il sito una
spiegazione di questo titolo, dato che in me comprendevo già che si trattava di
una banalità reazionaria e potenzialmente pericolosa. Mio padre, che di nome
alla nascita faceva Vladimiro, ma che il mondo cattolico in cui militava (dal
1943 al 1970, quando con il tempo entrò nell’area picista svolgendo anche il
ruolo di consigliere regionale 1980-1985 con 8.000 preferenze) spinse a
cambiare in Wladimiro, col dispiacere di suo padre, Luigi (1897-1961),
socialista senza tessera del fascio e silicotico perché fuochista dei treni,
pittore ritrattista senza mostre, e povero proletario senza colpe, mi ha
scritto queste cose in data di ieri 24-2-2006.
Chi
mi tortura, per finta o per davvero, voleva svenarsi quando han visto che
mettevo nel sito questo testo.
Questa formulazione, estremamente
sintetica, sommaria, “metiscia”, avanzata in sede di redazione della carta
costituzionale europea, ma non approvata, era integrata da una serie di altri
riferimenti di carattere filosofico e politico (forse anche alla civiltà
greco-romana) all’illuminismo, alle rivoluzioni moderne, etc. Successivamente fu più volte riproposta da
papa Wojtila come sintesi di valori biblico evangelici, sul piano religioso e
anche sociale, ritrovabili soprattutto nel I millennio d.C. (particolarmente
del monachesimo benedettino, etc.). Più
recentemente è stata assunta nella “querelle” detto dello “scontro di civiltà”
(Fallaci, Pera).
In realtà, ridotta a quelle tre
parole, l’espressione in esame non è storicamente significativa di una traditio
unitaria, come vorrebbero i due più recenti sostenitori. La cultura
giudaica è stata rapidamente ridotta a minoranza, soprattutto in Europa (meglio
detto: nell’area imperiale europea) dalla chiesa romana, che combattè con la
stessa intolleranza sia la religione pagana di Roma e i culti orientali che
l’impero tollerava e in parte assumeva, sia le minoranze ebraiche, di cui ora
distruggeva le sinagoghe. Dal medioevo,
fino all’età contemporanea, ha poi sistematicamente combattuto ed amarginato il
popolo deicida, “i perfidi giudei”, etc. anche con i ghetti in età moderna, il
cui primo esempio si ha a Venezia dal 1516: qui, peraltro, si ha uno dei rari
esempi di trattamento relativamente tollerante. “Paradossalmente”, gli ebrei
furono quasi sempre rispettati invece nella sponda sud del Mediterraneo, cioè
nei califfati islamici.
In sostanza, quando Fallaci, Pera
e altri usano questa espressione, giocano con le parole (che per sé significano
solo quanto può essere riferito a continuità fra l’Antico e il Nuovo
Testamento) intendendo invece un’unità di civiltà che in Europa non è mai
esistita: La Chiesa ha progressivamente cercato di impedire ai fedeli la
conoscenza diretta della Bibbia, cioè dell’Antico Testamento.
Wladimiro Dorigo, 24-02-2006
Sulle battaglie di mio padre vedi anche la pagina sulle calunnie
subite da lui e dal sottoscritto, in allestimento, www.paolodorigo.it/Calunnieide.htm