http://www.paolodorigo.org/ sezione scritti di Paolo Dorigo

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CONTRIBUTO AL DIBATTITO SUL PROGETTO DI MANIFESTO PROGRAMMA DEL NUOVO PARTITO COMUNISTA

dicembre 1998-gennaio 1999 pubblicato parzialmente (Introduzione e I°capitolo su Rapporti sociali, n.22, giugno 1999)

Sequestrato con gli altri miei scritti a Biella, marzo 2002, rilasciatami copia nel giugno 2003 ex 258 cpp

Presentazione del documento – giugno 2005

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Questo documento venne scritto, nonostante la mia posizione ideologica si andasse già orientando più segnatamente al maoismo, riscontrando il compagno Bepi Maj. In quei mesi, il revisionismo italiano dette prova della più grande infamia del secolo italiano di parte revisionista, dopo l’amnistia ai fascisti di Togliatti, con l’adesione (Rizzo) alle scelte guerrafondaie italiane in ambito NATO succube alle decisioni USA contro il Popolo Jugoslavo, e con le nomine di Caselli e Ragosa a responsabili delle carceri italiane e dei loro neo-istituiti “servizi segreti”, da parte di Diliberto, dopo la vergognosa onta che costui e il suo governo dette al proletariato italiano ed al suo cuore internazionalista con la cacciata del Presidente del Partito dei Lavoratori del Kurdistan, Abdullah Oçalan, in un momento molto importante della guerra di indipendenza nazionale Kurda in Turchia, con le conseguenze tragiche che sappiamo.

Il rilancio della lotta armata, conseguente alla guerra in Jugoslavia, mi spinse a correggere alcune parti del mio stesso contributo, nel giugno 1999, credendo io all’epoca che le forze ridispostesi sarebbero state in grado di far bilancio e tesoro dell’esperienza e di rilanciare IL proletariato alla lotta, e non AL proletariato la solita più o meno rifritta proposta politica dell’unità del politico e del militare dimostratasi purtroppo sbagliata soprattutto nella pretesa di sostituirsi al tanto vituperato “modello terzinternazionalista”.

[Il successo della prima fase della LA in realtà non dipese dal rifiuto di quel modello, ma dalla dinamica soggettiva nelle particolari condizioni in cui si trovò inizialmente favorita allo sviluppo.]

La contraddizione tra la proposta dell’unità del politico e del militare e la proposta dei tre strumenti della rivoluzione è stata definitivamente risolta per quanto mi riguarda con il documento del 2004 per il mlm.

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